Serramenti e infissi in legno o PVC, quali scegliere?

Nel corso degli ultimi anni è cresciuta molto la richiesta di serramenti in PVC, l’alternativa "economica" ai più tradizionali infissi in legno.

In tanti, quando elaboriamo preventivi per i nostri serramenti in legno di altissima qualità, ci chiedono perché una finestra o una porta in PVC hanno un prezzo più basso rispetto all’equivalente in legno. E ci chiedono anche se davvero conviene scegliere la soluzione più economica quando si investe su un elemento importante come gli infissi e le porte della propria casa. Ciò che i nostri clienti ci domandano, in poche parole, è di spiegare loro perché dovrebbero spendere di più scegliendo un serramento in legno.

In breve si potrebbe rispondere con il proverbio "chi più spende, meno spende", che affonda le sue basi in un semplice ragionamento di natura economica. Come in molti altri casi anche nella scelta di nuovi infissi la qualità si ripaga da sola sul medio e lungo termine.

In questa pagina cercheremo di rispondere ai dubbi e alle richieste di chi vuole capire se scegliere legno o PVC per il proprio serramento, considerando non solo l’aspetto economico ma anche la natura e le caratteristiche dei due materiali, valutandone non solo l’aspetto economico ma anche il fattore estetico, l’impatto ambientale e sulla salute.

Infissi in legno o PVC?

Legno o PVC: le caratteristiche principali

Il primo aspetto da chiarire è quello delle caratteristiche dei due materiali in termini di isolamento acustico, isolamento termico e manutenzione, uno degli aspetti più dibattuti e fonte dei dubbi più comuni.

Il legno, da questo punto di vista, è il materiale dalle prestazioni migliori. E’ un isolante naturale, sia a livello termico che a livello acustico, tanto che spesso è usato proprio a questo scopo insieme all’alluminio per serramenti in materiale misto.

Nel caso degli infissi in PVC le qualità di tenuta termica si devono più che altro alle caratteristiche costruttive del serramento e dipendono solo marginalmente dalla trasmittanza del materiale, cioè la sua capacità di condurre o bloccare calore. Lo stesso vale per l’insonorizzazione.
In altre parole il serramento deve essere ingegnerizzato a dovere perché le qualità di isolamento siano soddisfacenti e paragonabili a quelle del legno.

Insonorizzazione degli infissi: il vetro conta

A fare la differenza, però, è soprattutto la scelta della vetrocamera (i cosiddetti “vetri doppi”) che deve essere realizzata e montata in maniera ottimale per garantire l’isolamento desiderato. Le soluzioni possibili a questo proposito sono molteplici e possono prevedere diversi livelli di protezione. Fratelli Bertonelli collabora con i migliori vetrai per offrire soluzioni complete di alta qualità. Per saperne di più a questo proposito scriveteci o chiamateci, saremo lieti di dirvi più.

Questi due aspetti - l’importanza della progettazione del serramento e la qualità del vetro - influiscono molto sul prezzo finale del prodotto. Per questo, molto spesso, un infisso in PVC costa poco non tanto perché il materiale è economico, ma perché il produttore ha risparmiato su questi due aspetti.

Infissi insonorizzati: la posa in opera è importante

Altro elemento di fondamentale importanza per garantire il giusto livello di isolamento è l’installazione dell’infisso, che deve essere fatta a regola d’arte.
Se la posa in opera non è eseguita in maniera corretta (se rimane spazio, ad esempio, fra la cornice e il muro) il rischio è che l’abbattimento del rumore sia inferiore e che gli spifferi possano intaccare il livello di isolamento termico che l’infisso dovrebbe garantire.
Questo aspetto dipende dall’installatore, più che dal produttore. Una falegnameria professionale come la nostra cura il prodotto dalla scelta del legno e dalla misurazione fino alla posa in opera dell’infisso finito, potendo così garantire un controllo diretto su tutto il ciclo di produzione e installazione del serramento. Un controllo totale sulla filiera produttiva e sul ciclo di commercializzazione del prodotto che un rivenditore di infissi in PVC raramente può garantire.

Per saperne di più: la storia della Falegnameria Bertonelli.

Legno - per gli infissi è meglio

Infissi in legno: la bellezza che dura nel tempo

Vi siete mai chiesti perché i serramenti in PVC o in alluminio siano spessi rifiniti con un “effetto legno”? La ragione è semplice: anche i produttori di serramenti in materiali alternativi cercano di riprodurne artificialmente la piacevole naturalezza. E’ un’ammissione implicita del fatto che dal punto di vista estetico il legno non abbia rivali.

Il legno non è sempre l’unica soluzione, certo, e ci sono design contemporanei dove la funzionalità un po’ spartana di un buon serramento in alluminio o PVC, ad esempio, mantiene una propria dignità estetica. In quei casi, però, una finitura che non ne voglia nascondere l’aspetto “artificiale” è preferibile e più adatta al materiale. Tutti i maggiori architetti e designer lo sanno: nessun materiale alternativo sarà mai in grado di riprodurre l’effetto caldo, familiare ed elegante di un buon serramento in legno.

La Manutenzione

Un grande mito da sfatare sull’infisso in legno è che necessiti di più manutenzione rispetto a quello in PVC. Non è vero: nessun materiale può dirsi completamente esente da normali necessità di manutenzione. Gli infissi in PVC andranno puliti spesso. E nonostante i numerosi additivi che vengono aggiunti al materiale in fase di produzione per garantirne flessibilità, resistenza ma anche stabilità cromatica è inevitabile che il colore del rivestimento possa cambiare dopo anni di esposizione al sole. Un fattore da tenere di conto, soprattutto in un paese come l’Italia, dove le belle giornate assolate non mancano.

Le finestre, porte e portefinestre in legno sono anche generalmente più facili da riparare in caso di problemi o danneggiamento, mentre nella maggior parte dei casi gli infissi in PVC devono essere sostituiti completamente anche quando se ne rompe solo una parte.

La National Federation of Builders inglese ha assegnato agli infissi in PVC un’aspettativa di vita media di 20-25 anni. Per gli infissi in legno si sale a 25-35 anni. Secondo uno studio di Greenpeace (1), inoltre, le finestre in legno di qualità, ben realizzate e posate in opera correttamente, possono durare tanto a lungo quanto l’edificio in cui sono state installate.

Legno o PVC: prezzi

Non è sempre facile comparare due preventivi per dei serramenti in legno o PVC, perché spesso il confronto non viene fatto alla pari. Quello che consigliamo sempre è di ottenere quanti più dettagli e informazioni possibili sull’infisso in PVC che si ha intenzione di installare, per poter confrontare correttamente il costo proposto con quello di un serramento in legno di pari prestazioni.
In linea di massima l’infisso in legno costa di più, è vero, ma in molti casi si noterà che il vantaggio economico immediato potrebbe non corrispondere ad un reale risparmio sul lungo termine.

Il rischio che si corre quando si sceglie di pagare meno per porte e finestre, infatti, è sempre lo stesso: si rischia di ricevere un prodotto che non è in grado di soddisfare fino in fondo le funzioni cui è destinato, con il rischio che si debba ricorrere a nuovi interventi futuri il cui costo si aggiungerà al prezzo iniziale.

Un buon infisso influisce sulla qualità della casa, del suo isolamento termico e acustico e per estensione sulla qualità della vita di chi la abita.

Per ricevere maggiori informazioni sul prezzo dei nostri infissi potete chiamarci o scriverci un’email. Saremo lieti di illustrarvi meglio la nostra offerta e di aiutarvi nella scelta dei serramenti più adatti alle vostre esigenze, aiutandovi anche nel confronto con eventuali offerte per soluzioni in PVC.

Infissi in legno o PVC?

Serramenti in PVC, sono dannosi per la salute e l’ambiente?

I serramenti in PVC sono cancerogeni? Il PVC fa male? Non è facile rispondere in maniera definitiva a queste domande. La questione è controversa e se molti studi puntano verso la pericolosità del materiale plastico, altri tendono invece a scagionarlo da qualsiasi accusa.

I serramenti in PVC certificati disponibili in Europa, se distribuiti da rivenditori coscienziosi e responsabili, non dovrebbero presentare rischi per gli abitanti della casa una volta installata. Non serve esagerare le accuse contro il PVC, insomma, per provare la più alta qualità dei serramenti realizzati con un materiale naturale come il legno, che sa difendersi molto bene da solo.

Se il serramento in PVC è sicuro e non pone particolari rischi per la salute degli abitanti della casa, altrettanto non si può dire del suo processo produttivo.
Come suggerisce il nome, nel Polivinilcloruro è presente una percentuale di cloro, un elemento chimico altamente tossico e inquinante. Non solo: gli stabilizzanti e gli additivi utilizzati nella produzione del PVC da costruzione aggiungono un ulteriore fattore di rischio per chi lavora nelle fabbriche e per l’ambiente.

Non un caso che molte grandi aziende (fra cui Nike, AEG, Volvo, Volkswagen, per nominarne solo alcune) abbiano scelto di eliminare il PVC dai propri cicli progettuali e produttivi. Paesi come Germania, Austria e Danimarca e Svezia, all’avanguardia nella legislazione in materia ambientale, hanno già avviato un percorso che poterà alla graduale e definitiva rimozione e sostituzione di prodotti e strutture in PVC.

La scelta di serramenti in legno è una sinonimo di sostenibilità. Non c’è alcun rischio di deforestazione, perché il legno a filiera controllata che si utilizza per la realizzazione dei serramenti è prodotto con metodi e processi volti alla completa rinnovabilità. Il legno, rispetto al PVC e all’alluminio, è inoltre il materiale con il minor fabbisogno energetico primario in fase di produzione. Chi ha a cuore l’ambiente e la Terra che lasceremo in eredità ai nostri figli e nipoti non ha dubbi: il serramento in legno è la scelta migliore.


Note

  1. 1) Report di Greenpeace dal titolo “Look Out. Your choice of window frames could seriously affect the health of our planet”. ↩︎